MONITORIAGGIO DELLA TAKAHASHIA JAPONICA SUL TERRITORIO COMUNALE

Sono diverse le segnalazioni pervenute di recente in Comune da parte dei cittadini per la presenza della Takahashia japonica, l’insetto che sta infestando alcuni alberi del territorio, in particolare in piazzetta Dugnani.  Si tratta di una cocciniglia di origine asiatica, originaria del Giappone, facilmente riconoscibile durante la fine del periodo riproduttivo grazie ai caratteristici ovisacchi bianchi dall’aspetto cotonoso, tubolari, formanti anelli lunghi da 4 a 5 cm di colore bianco.

Dalle prime osservazioni condotte, l’insetto si riproduce una sola volta all’anno in primavera, verso fine aprile inizio maggio. Gli unici problemi sono causati dagli insetti in giovane età che si posizionano sulla parte inferiore delle foglie provocando, nei casi di infestazione più grave, danni a gemme e germogli. Per questo motivo il pericolo sembrerebbe sussistere solo per le piante più giovani. Tuttavia, allo stato attuale, l’insetto sembra essere più un problema di estetica che un reale e grave danno per le piante colpite e, tantomeno, per la salute di persone e animali.

Qualunque trattamento antiparassitario non può essere eseguito per le limitazioni dell’utilizzo in ambito urbano di prodotti di disinfestazione (dei quali, peraltro, non esistono allo stato attuale informazioni dell’efficacia sulla specie in oggetto) essendo periodo di fioritura e fruttificazione. L’esportazione dei rami, invece, può essere efficace solo in casi di infestazioni limitate, altrimenti il rischio è quello di minare la stabilità dell’albero.

La situazione è attualmente in fase di sorveglianza e monitoraggio da parte dell’ufficio Lavori Pubblici, anche con la collaborazione di ERSAF – ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste.