Sabato 6 maggio, in Piazzetta Dugnani e in via Garibaldi arriva la “Festa del Cuore”, organizzata da Confcommercio e Fondazione Dopo di Noi con il patrocinio del Comune: una serata all’insegna del divertimento, della compagnia e soprattutto della solidarietà.

Dalle ore 18:00 fino alle 23:30 ci saranno tante attività per tutta la famiglia, con musica dal vivo, babydance e truccabimbi per i più piccini, negozi aperti e somministrazione di alimenti.

Si potrà prenotare la cena e i tavoli al Bar Pocajo al numero 3314479362 e  assaggiare – fino a esaurimento scorte – le torte offerte della Pasticceria Moschella.

Il ricavato della cena, sarà devoluto al progetto “Vivo la mia città – Insieme per una autentica comunità inclusiva” della Fondazione Dopo di Noi che ha lo scopo di aiutare famiglie con figli disabili, e attuato in collaborazione con il Comune di Cornaredo.

Il progetto – che ha già avuto una prima fase iniziale – riguarda un percorso formativo e informativo per conoscere la disabilità anche nelle sue forme meno riconoscibili, e confrontarsi al meglio per relazionarsi nel miglior modo mettendo al centro la persona e non solo la disabilità.

Ad aiutarci in questo anche la partecipazione di un ospite d’eccezione come  Simone Barlaam, campione del mondo di nuoto e oro alle paraOlimpiadi di Tokyo, che racconterà la sua storia e le sue vittorie.

Per tutta la durata dell’evento, inoltre,  i negozi  Shopping Therapy, Deter Shop,  La Tivelli,  Il Mondo di Margherita,  L’isola che c’è, Once Upon a Brick rimarranno aperti per la durata dell’evento e per alcuni anche con banchetti all’esterno.

FONDAZIONE DOPO DI NOI ONLUS –

La Fondazione di Partecipazione “Dopo di Noi – Onlus” nasce nei territori dei Comuni di Cornaredo e Pregnana Milanese, su iniziative delle famiglie con figli Disabili, a cui hanno aderito Associazioni ed Enti.  Grazie alla partecipazione ai bandi per il Bilancio Partecipativo organizzati dal Comune di Cornaredo, si sono ottenuti i primi finanziamenti.

La fondazione ha l’obiettivo di realizzare progetti per l’autonomia personale e per tutelare ed affiancare le famiglie ma, soprattutto, le persone disabili nella costruzione di un proprio progetto di vita.